Trentacinque concerti per l’ottava stagione di Musikàmera, programma presentato ieri da Sonia Guetta Finzi presso le Sale Apollinee della Fenice: dal 17 gennaio al 2 novembre 2024 la Sala Grande del teatro veneziano, assieme al teatro Malibran e alle Sale Apollinee della Fenice stessa, ospiteranno la rassegna dei concerti articolati in 23 programmi che coprono un arco temporale del repertorio strumentale e vocale da camera dal Quattrocento a oggi.
“Particolarmente orgogliosa della nuova Stagione che proponiamo”, ha sottolineato la presidente Finzi, illustrando il repertorio che permetterà di ascoltare grandi nomi del concertismo internazionale assieme a giovani di talento.
“Anni Venti” è il titolo della Stagione 2024, riferendosi all’arco lunghissimo del decennio in questione degli ultimi settecento anni: originale proposta che illustra l’evoluzione della musica partendo dai primi mottetti di Dufay negli anni Venti del Quattrocento per continuare con Adrian Willaert, Maestro di Cappella della Basilica di San Marco degli anni Venti del Cinquecento, fino a Monteverdi nel Seicento e Bach nel Settecento con il “Clavicembalo ben temperato”, giungendo con Paganini e i suoi “Capricci” negli anni Venti dell’Ottocento, in compagnia della nuova generazione romantica di Mendelssohn, Schumann, Listz, Chopin fino a Beethoven e Schubert. Nel secondo decennio del Novecento ecco la musica dodecafonica di Schönberg, il Neoclassicismo di Stravinskij e il primo Šostakovič, fino all’oggi, il presente ventennio degli anni 2000, con una nuova musica da camera.
Obiettivo di Musikàmera, associazione fondata nel 2016, è quello di “accrescere la cultura musicale nella popolazione con particolare attenzione ai giovani”, promuovendo la musica classica in generale con concerti, lezioni e conferenze.
In collaborazione con il Teatro La Fenice, la programmazione è stata illustrata dal direttore artistico Vitale Fano, che ha sottolineato come temi e idee per il prossimo programma siano “in parte prosecuzione di progetti intrapresi negli anni precedenti” con l’esecuzione di brani di Martucci, Respighi, Casella, Dallapiccola, Guido Alberto Fano (una sezione dedicata al Novecento storico italiano è organizzata in collaborazione con l’Archivio musicale Guido Alberto Fano) ricordando i 350 anni dalla morte di Giacomo Carissimi e i 150 dalla nascita di Arnold Schönberg oltre al centenario della morte di Puccini e Busoni.
Musica antica e brani vocali polifonici a cappella, arie inedite del secondo Seicento provenienti dal Fondo Contarini della Biblioteca Marciana, brani barocchi e classici si Mozart e Beethoven fino al Romanticismo di Schubert e di Schumann ai quali si affiancano Paganini, Šostakovič, Bartok e Stravinskij.
Interpreti di alta caratura saranno i pianisti, primo tra tutti Daniil Trifonov, che il 27 gennaio eseguirà musiche di Mozart, Mendelssohn e Beethoven al Teatro Malibran.
Le Sale Apollinee saranno sede di una fitta serie di concerti e di illustrissimi musicisti tra i quali il sestetto Lonquich padre e figlio, Enrico Bronzi, Gringolts Quartet, Irena Kavćić e Patricia Kopatchinskaja, che si cimenterà il 7 e 8 aprile con musiche di Schönberg
Particolare attenzione ai giovani, come il soprano Miriam Albano, Silvia Frigato, Giulia Semenzato e Francesco Erle.
Andras Schiff (foto Nadia Romanini)
Mikhail Pletnev
Janine Jansen
Daniil Trifonov
Ning Feng (foto Lawrence Tsang)
Atos Trio
Il programma è ricco e ambizioso, dedicato soprattutto ad alimentare interesse e avvicinare alla musica.
Gli abbonamenti dal 17 novembre per la Stagione 2024 in vendita in prelazione al Teatro la Fenice
Dal 1 dicembre vendita di abbonamenti.
Dal 15 dicembre vendita dei biglietti per i singoli concerti. QUI per ulteriori informazioni
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