E sono sette: la Prosecco DOC Imoco Conegliano si conferma campione d’Italia chiudendo in Gara 4 una delle finali più belle e avvincenti degli ultimi anni. Lo fa recuperando lo svantaggio di un set contro una Savino Del Bene Scandicci che dà veramente tutto, e fino in fondo, per mettere in difficoltà i fenomeni gialloblu, confermando lo strepitoso salto di qualità di questo finale di stagione. Ma dall’altra parte le Pantere si dimostrano capaci di andare oltre i propri limiti: mai come quest’anno lo squadrone di Santarelli non è apparso invincibile (pur perdendo solo due partite in tutta la stagione) ma ha sempre saputo trovare le armi giuste per uscire dai rari momenti di difficoltà. Risultato: altri tre trofei in bacheca per confermarsi le padrone assolute del volley italiano. In attesa della Super Final di Champions League…
[IN AGGIORNAMENTO]
LA CORNICE – Sold out a Palazzo Wanny, con code ai cancelli già due ore prima della partita. Sulle tribune un’unica “macchia” bianca grazie alle magliette celebrative distribuite dalla società. Stavolta a scortare la coppa in campo è uno sportivo d’eccezione, l’ex calciatore e capitano della Fiorentina Borja Valero. La Fanfara municipale dei Carabinieri esegue l’inno nazionale prima del match.
Foto Rubin/LVF
I SESTETTI – Torna Nwakalor nel 6+1 di Scandicci, in diagonale con Carol; in regia c’è Ognjenovic, opposta Antropova, schiacciatrici Herbots e Zhu, libero Parrocchiale. Confermato in blocco lo starting six di Conegliano con Wolosz in palleggio, Haak opposta, Fahr e Lubian centrali, Plummer e Robinson in posto 4 e De Gennaro libero.
Foto Rubin/LVF
1° SET – Il primo punto lo sigla Nwakalor, poi Scandicci vola sul 4-1 con Herbots, sfruttando anche un video check chiamato erroneamente dalla panchina dell’Imoco. Immediato il recupero di Conegliano con attacco e muro di Plummer (4-4). Nuovo break per la Savino Del Bene firmato da Antropova, che prima attacca e poi ferma Plummer a muro (8-5): Santarelli ferma il gioco. L’opposta azzurra continua a colpire e sul 10-7 Plummer lascia il posto a Gennari. Herbots e Ognjenovic conservano il vantaggio (14-11), ma dal 15-12 le Pantere tornano a meno 1 con i muri di Fahr e Robinson. La rimonta si completa sul 17-17 con Haak, dopo un grande lavoro difensivo delle gialloblu, e Barbolini chiama time out. Al rientro la svedese firma anche il punto del vantaggio (17-18), ma un errore di Robinson e un’invasione riportano avanti Scandicci (20-18) e Santarelli richiama le sue. La Savino Del Bene resta avanti con Herbots (21-19) e l’errore al servizio di Lubian (22-20), ma Haak trova il pareggio in extremis (23-23). Dopo il time out di Barbolini, però, Antropova si procura un set point e Carol lo trasforma subito con l’ace del 25-23.
Foto Rubin/LVF
2° SET – Si comincia ancora nel segno di Scandicci: errore di Haak, attacco di Zhu e altro ace di Carol per il 3-0. Antropova firma il 4-1 e Nwakalor, sulla scia del servizio di Zhu, mette a segno due punti consecutivi (6-2) che portano l’Imoco al time out. Il turno di battuta di Wolosz e tre attacchi di fila di Plummer riavvicinano Conegliano (7-6) e Robinson corona l’inseguimento sull’8-8: ora il time out è per la Savino Del Bene. Sempre Robinson firma anche il vantaggio ospite, ma nel punto a punto che segue Scandicci torna avanti (12-11). Il turno di servizio di Lubian fa la differenza: dal 13-12 si passa al 13-16 (con un ace della centrale) e Barbolini ferma il gioco. Non basta, perché l’ex di turno va ancora a segno dai nove metri per il più 4 e Ruddins sostituisce Herbots. Proprio la nuova entrata spedisce out il pallone del 14-19 e torna subito in panchina, mentre Washington entra al posto di Carol; Conegliano però continua a volare con Fahr, e proprio l’errore di “Wash” chiude uno scambio rocambolesco per il 14-21. Haak firma addirittura il più 8 (parziale complessivo di 1-10!) ed è Squarcini, appena entrata, a mettere a segno l’ace del 17-25 che vale la parità.
Foto Rubin/LVF
3° SET – Parte forte Conegliano con Haak (0-2), ma Nwakalor a muro e Antropova con battuta e attacco ribaltano tutto: dall’1-3 al 5-3. Plummer ristabilisce la parità sul 7-7 e poi, in combinazione con Fahr, piazza un nuovo break (8-10) che convince Barbolini al time out, ma l’errore in attacco di Herbots consegna il più 3 alle Pantere. Vantaggio mantenuto da Haak e Lubian (9-12, 10-13) e incrementato fino all’11-16 da Plummer dopo uno scambio estenuante. Di nuovo dentro Ruddins per Zhu, il muro vincente di Diop lancia il controbreak firmato da Herbots con due attacchi di fila (14-16) e Santarelli ferma il gioco. Haak interrompe la serie di Scandicci e Plummer allunga nuovamente (14-18), poi la svedese sale in cattedra con due attacchi vincenti per il 15-20: time out chiesto da Barbolini. Al rientro arrivano anche i muri di Plummer e Haak (15-22) a rendere irraggiungibile l’Imoco, che si procura 8 set point con la stessa Haak e chiude al secondo tentativo sempre con la svedese (12 punti nel set!) per il 17-25.
Foto Rubin/LVF
4° SET – C’è da subito Ruddins al posto di Zhu nel sestetto di Scandicci. È però ancora Conegliano a partire forte con Haak e Robinson (0-2); Nwakalor rimette le cose a posto a muro, ma solo per poco, perché Lubian firma subito il nuovo break (2-4). Dopo una serie di errori al servizio, Antropova sbaglia anche l’attacco del 4-7 e Barbolini ferma il gioco, ma al rientro Wolosz firma l’ace del più 4 Imoco. L’attacco in rete di Fahr permette a Scandicci di riavvicinarsi (7-9); ci pensa però Lubian a ristabilire le distanze con il muro del 7-11 su Antropova. Ci riprova Nwakalor (10-12), ma ancora una volta Plummer allontana il pericolo e Haak si esalta per il 10-15.
Barbolini reinserisce Zhu e la cinese lo ripaga con i punti del 12-15 e del 13-16; la battuta di Nwakalor mette in seria difficoltà le ospiti e riaccende anche il palazzetto (15-17), Santarelli chiama time out. Al rientro Herbots firma anche il meno 1, poi Haak interrompe la serie (16-18). Ora è spettacolo puro a Palazzo Wanny: incredibile lo scambio chiuso da Haak per il 18-20. La rimonta di Scandicci si completa con un gran muro di Antropova (20-20), ma Nwakalor spedisce out il pallone del possibile vantaggio e Plummer firma un nuovo break per le ospiti (20-22). Dopo il time out chiesto da Barbolini sbaglia anche Antropova e Plummer si procura 4 match point. Antropova annulla il primo, ma poi manda in rete la battuta che vale l’ennesimo scudetto per Conegliano (21-25).
Foto Rubin/LVF
Savino Del Bene Scandicci-Prosecco DOC Imoco Conegliano 1-3 (25-23, 17-25, 17-25, 21-25) serie 1-3
di Eugenio Peralta
The post Rimonta da scudetto su Scandicci: Conegliano è ancora campione d’Italia! first appeared on Volley News.