Per la prima volta dall’inizio del conflitto, uno sciame di droni si è spinto fino in Ossezia del nord, all’estremità meridionale del Caucaso, per colpire una base da cui decollano i caccia nemici: un obiettivo ad oltre 700 chilometri di distanza
Per la prima volta dall’inizio del conflitto, uno sciame di droni si è spinto fino in Ossezia del nord, all’estremità meridionale del Caucaso, per colpire una base da cui decollano i caccia nemici: un obiettivo ad oltre 700 chilometri di distanza