LECCE – Si sarebbe spacciato per un medico cardiologo – indossando persino un camice bianco – con l’intendo di palpeggiare ignare pazienti e, ove possibile, riprenderle a seno nudo con il telefonino. Con l’accusa di violenza sessuale di gruppo è finito agli arresti domiciliari l’avvocato Antonio Zit