BARI – La donna che, la sera dello scorso 1° aprile, giorno di Pasquetta, si trovava alla guida dell’auto su cui viaggiava Raffaele Capriati, detto Lello, 41 anni, figura di spicco dell’omonimo clan di tipo mafioso di Bari, quando l’uomo venne ucciso in un agguato mortale a colpi di arma da fuoco su