Più spazi per lo sport e verde, posti auto, messa in sicurezza della tangenziale, luoghi di aggregazione, ma non solo, anche più attenzione al sociale e alle periferie, treni e bus notturni, con maggiori controlli e sicurezza. Sono solo alcune delle richieste che i cittadini, tra loro ragazzini, vorrebbero fare al sindaco neo eletto, Vito Leccese che si prepara ufficialmente a prendere il posto di Antonio Decaro per un mandato di cinque anni che include molti degli aspetti già elencati, ma per alcuni cittadini essenziali per una città che sia “di tutti i cittadini e non solo dei turisti”.
“A me piacerebbe che ci fossero più spazi per lo sport con tanti spazi verdi – ha raccontato Valeria, 20enne – non solo playground come quelli fatti fino ad ora, ma anche strutture pubbliche che siano in condizioni di poter ospitare diverse discipline sportive. Alcuni quartieri ne sono sprovvisti e spesso è necessario doversi spostare per poter praticare il proprio sport preferito. Invece, mi piacerebbe ci fossero più spazi in un unico posto per garantire a tutti, soprattutto ai giovani, lo stesso diritto allo sport”, ha concluso. “Io vorrei ci fossero più spazi pubblici e dei cittadini – ha detto invece Stefano, 30enne – per esempio vorrei che il nuovo sindaco si impegnasse a migliorare la condizione dell’ex Socrate, smettendo di cacciare via la gente e permettendo a chi lo gestisce di continuare ad organizzare attività utili per il territorio”, ha concluso. “Io – ha detto invece Simone, ragazzino di 17 anni – vorrei che ci fosse più attenzione alle periferie. Nel Municipio 5 ci sentiamo abbandonati, ci sono pochi spazi di aggregazione e pochi spazi per lo sport e la cultura. Siamo fortunati perché ci sono molte associazioni, ma molto spesso non basta perché non c’è supporto dall’alto. Così ci sono posti come Santo Spirito dove ci sono tanti pub e tanta attenzione e posti come Palese o San Pio dove c’è poco se non addirittura nulla”, ha concluso.
Non solo luoghi e spazi per lo sport, i cittadini vorrebbero anche maggiori controlli, sicurezza, messa in sicurezza di alcune strade, come la tangenziale e mezzi di trasporto attivi anche di notte. “Tanti anni fa sono andato a Londra e mi sono innamorato dei mezzi di trasporto attivi anche di notte – ha raccontato Vincenzo, 30enne – sarebbe bello se a Bari potesse esserci la stessa cosa così da permettere a chi vuole passare la serata fuori di non prendere per forza l’auto o di non dover pagare un salasso per i taxi. Ecco, magari sarebbe anche un deterrente per chi guida in stato di ebbrezza. Ci sarebbero molti incidenti in meno”, ha concluso. Un’idea che non dispiace anche ad altri che però si soffermano sul tema sicurezza.
“Non sarebbe male avere mezzi di trasporto di notte – ha spiegato una mamma – magari permetterebbe a noi genitori di aspettare in stazione i nostri figli e non di andarli a prendere a Bari centro, ma ci vuole prima un lungo percorso per rendere Bari una città sicura. Ci sono luoghi che fanno paura, anche in centro. Troppa violenza, baby gang e sporcizia. Vorrei più controlli e pulizia e magari anche più posti auto perché è un vero e proprio incubo spostarsi con il proprio mezzo a Bari”, ha concluso. “Vorrei – ha detto infine Vincenzo – che ci fossero più parchi, meno auto e che fosse resa maggiormente sicura la tangenziale. Quella strada è un bollettino di morte, l’hanno pensata male e mi piacerebbe che il nuovo sindaco pensasse ad un progetto per renderla sicura impegnandosi anche nella sensibilizzazione alla sicurezza stradale. Purtroppo è l’unica strada che ci collega con tante destinazioni, la uso ogni giorno per andare al lavoro e non nego di averla evitata per anni, per paura che potesse accadere qualcosa. Purtroppo il traffico a Bari è una piaga, ci vorrebbe un vero e proprio piano per la sicurezza delle strade e per diminuire le auto”, ha concluso.
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