Circa 61 milioni di iraniani sono chiamati alle urne per il secondo turno delle elezioni presidenziali, che vede contrapposti il candidato riformista Masoud Pezeshkian e l’ultraconservatore Said Jalili, arrivato secondo al primo turno
Circa 61 milioni di iraniani sono chiamati alle urne per il secondo turno delle elezioni presidenziali, che vede contrapposti il candidato riformista Masoud Pezeshkian e l’ultraconservatore Said Jalili, arrivato secondo al primo turno