Considerato uno dei “furbetti” del cartellino, l’uomo – che abitava nell’edificio dove lavorava – ha dimostrato che era addirittura in anticipo sull’orario. Il Comune di Sanremo lo aveva licenziato, ora la conferma dell’illegittimità di questo atto
Considerato uno dei “furbetti” del cartellino, l’uomo – che abitava nell’edificio dove lavorava – ha dimostrato che era addirittura in anticipo sull’orario. Il Comune di Sanremo lo aveva licenziato, ora la conferma dell’illegittimità di questo atto