Gigantografie di Hassan Nasrallah campeggiano nella capitale iraniana, come accaduto con Haniyeh due mesi fa. Mentre da più parti si levano critiche contro il presidente Pezeshkian, accusato di tenere una linea troppo morbida contro Israele
Gigantografie di Hassan Nasrallah campeggiano nella capitale iraniana, come accaduto con Haniyeh due mesi fa. Mentre da più parti si levano critiche contro il presidente Pezeshkian, accusato di tenere una linea troppo morbida contro Israele