Tragedia nel mondo dello sport: Rebecca Cheptegei, maratoneta ugandese, è morta a 33 anni dopo essere stata bruciata dal fidanzato.
Una terribile tragedia ha colpito il mondo dello sport: Rebecca Cheptegei, la maratoneta ugandese di 33 anni è morta. L’atleta non è riuscita a sopravvivere alle gravi ustioni riportate dopo un violento attacco da parte del suo fidanzato. L’atleta, che aveva partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024, si è spenta all’ospedale di Eldoret, in Kenya, a seguito delle ferite causate dall’aggressione.
Ma scopriamo tutti i dettagli.
L’attacco brutale subito da Rebecca Cheptegei
Secondo le prime ricostruzioni, il fidanzato di Rebecca, da cui si stava separando, avrebbe approfittato di un momento in cui l’atleta era uscita con i figli per entrare in casa. Al suo ritorno, l’uomo l’avrebbe aggredita gettandole addosso della benzina per poi darle fuoco.
Rebecca ha subito ustioni sul 75% del corpo e, nonostante i tentativi dei medici per salvarla, l’atleta è deceduta poco dopo.
Subito sul web sono sopraggiunti messaggi di cordoglio e duri attacchi contro la violenza subita dall’atleta.
La notizia della morte dell’atleta è stata diffusa sul web, e presto ha fatto il giro del mondo.
BREAKING NEWS
We are deeply saddened to announce the passing of our athlete, Rebecca Cheptegei early this morning who tragically fell victim to domestic violence. As a federation, we condemn such acts and call for justice. May her soul rest In Peace. pic.twitter.com/ZdxmZ3wDuE
— UGANDA ATHLETICS FEDERATION UAF (@UgaAthletics2) September 5, 2024
La Federazione Atletica Ugandese scrive: “Siamo profondamente addolorati nell’annunciare la scomparsa della nostra atleta, Rebecca Cheptegei, avvenuta questa mattina presto, tragicamente vittima di violenza domestica. Come federazione, condanniamo tali atti e chiediamo giustizia. Che la sua anima riposi in pace“.
Rebecca Cheptegei: la reazione del Comitato Olimpico ugandese
Il Comitato Olimpico ugandese ha espresso il proprio cordoglio con una nota ufficiale, condannando fermamente la violenza contro le donne: “Abbiamo appreso della triste morte della nostra atleta olimpica Rebecca Cheptegei a seguito di un violento attacco da parte del suo fidanzato. Che la sua anima riposi in pace e condanniamo fermamente la violenza contro le donne. Un atto vile e insensato che ha portato alla perdita di una grande atleta“. L’intera comunità sportiva internazionale si è unita nel dolore per questa tragica perdita.
La morte di Rebecca Cheptegei rappresenta l’ennesimo femminicidio che sconvolge il mondo. Una notizia dolorosa che fa riflettere su una violenza insensata e purtroppo ancora troppo diffusa.