Dopo l’elezione della militante antifascista a Strasburgo, molto criticata da Budapest (anche per averle permesso di uscire dal carcere), oggi in plenaria si è consumato un vero match tra il premier magiaro e l’eurodeputata della Sinistra
Dopo l’elezione della militante antifascista a Strasburgo, molto criticata da Budapest (anche per averle permesso di uscire dal carcere), oggi in plenaria si è consumato un vero match tra il premier magiaro e l’eurodeputata della Sinistra