Dopo l’attacco israeliano prevalgono cautela e attesa, anche se la Guida suprema Khamenei parla di “errore di calcolo” di Tel Aviv. Il presidente Pezeshkian insiste: “No alla guerra, ma siamo pronti a rispondere”
Dopo l’attacco israeliano prevalgono cautela e attesa, anche se la Guida suprema Khamenei parla di “errore di calcolo” di Tel Aviv. Il presidente Pezeshkian insiste: “No alla guerra, ma siamo pronti a rispondere”