Bianca Balti si racconta dopo la diagnosi di cancro: tra cicatrici e progetti, e la paura di non riuscire a provvedere alla famiglia.
La famosa top model italiana Bianca Balti, da poco annunciata come co-conduttrice di una delle serate del Festival di Sanremo, ha sorpreso tutti con un’intima confessione sulla sua vita dopo la diagnosi del tumore alle ovaie.
Con sincerità e coraggio, Bianca ha spiegato come questa esperienza abbia trasformato il suo rapporto con il lavoro e con il suo corpo. Ma scopriamo che cosa ha detto la modella.
Bianca Balti: paure e cambiamenti dopo la diagnosi
Dopo l’intervento chirurgico e mesi di chemioterapia, la modella ha deciso di affrontare pubblicamente questa difficile fase, mostrando anche il lato più vulnerabile di sé.
In un post su Instagram, accompagnato da scatti realizzati dalla fotografa Lucrezia Ganazzoli per il progetto Turning Heads, Bianca ha dichiarato: “Mi preoccupavo di non poter più provvedere alla mia famiglia. Il mio valore professionale è sempre stato legato al mio aspetto, ma con una cicatrice sullo stomaco e senza capelli, non incarnavo più lo stereotipo di modella“.
Bianca Balti: la forza ritrovata nel lavoro
Per ritrovare il senso di sé, Bianca ha scelto di dedicarsi al lavoro, coinvolgendo il suo team in un progetto intimo e significativo.
Turning Heads non è solo una celebrazione della resilienza, ma anche un tributo al supporto ricevuto dalla sua squadra e dai professionisti coinvolti. “Questo lavoro d’amore significa tantissimo per me. Esprime il delicato equilibrio tra vulnerabilità e forza che definisce questo momento della mia vita” ha aggiunto.
Bianca Balti sarà presto accanto a Carlo Conti al Festival di Sanremo, un altro segno della sua determinazione a guardare avanti.
In più, con il suo racconto, la modella ha ispirato migliaia di follower, dimostrando che la bellezza va oltre l’aspetto fisico e che, anche nei momenti più difficili, è possibile ritrovare la propria forza.