Emanuela Orlandi, la rivelazione dell’amico: “Mi disse addio”
Nell’intricato caso riguardante la scomparsa di Emanuela Orlandi ora spunta la testimonianza Pierluigi Magnesio, amico d’infanzia della ragazza, che ha rivelato di aver ricevuto un saluto di “addio” dalla giovane poco prima di svanire nel nulla.
L’uomo, oggi 57enne, è stato convocato per il prossimo 16 gennaio dalla commissione Bicamerale presieduta dal senatore Andrea De Priamo.
Anche Magnesio, che si è confessato “innamoratissimo” di Emanuela, abitava in Vaticano così come la ragazza scomparsa secondo quanto rivelato in una video-intervista rilasciata sul canale Youtube del giornalista e scrittore Igor Patruno.
“Vi comunico una cosa inedita che accadde circa una settimana prima della scomparsa – ha dichiarato l’uomo durante la diretta – Erano le otto di sera, stava per arrivare l’ora di cena, quando dagli Orlandi scattava il coprifuoco, e noi ci trovavamo all’interno del Vaticano, sotto casa di Emanuela. C’erano la sorella e due amiche. Ci salutammo tutti, ma lei a me non diede il bacetto, in quanto me l’aveva tagliato, per così dire, già da qualche mese…”.
Questo perché “Emanuela era un animo nobile, sapeva che stavo soffrendo per lei, e per questo mi aveva allontanato un pochettino”.
Tuttavia quella sera andò diversamente secondo quanto racconta l’amico: “Ci salutiamo, io comincio a dirigermi verso casa, quando mi sento chiamare da lei, ‘Pier, Pier!’… Mi giro ed Emanuela mi dice: ‘Ti volevo salutare meglio’, e mi dà due bacetti. Io rimasi come una statua di sale, al settimo cielo… E un attimo dopo Emanuela mi disse ‘Addio!’”.
Pierluigi Magnesio, poi, ha spiegato perché ha rivelato questo importante dettaglio con così tanto ritardo: “Io in passato avevo memorizzato solo i bacetti, però due o tre anni fa, al tempo della pandemia, mi è tornato in mente che Emanuela mi aveva detto addio… Ne sono sicuro. È una novità che deve avere un significato”.
L’uomo, poi, rivela che il giorno della scomparsa di Emanuela aveva un appuntamento con lei: “Incontrai Emanuela per caso verso le 16:30, io rientravo in Vaticano per andare a casa e lei usciva. Mi disse che aveva appuntamento con la sorella Cristina al Palazzaccio alle 19, all’uscita dalle lezioni di musica, e mi invitò, ‘vuoi venire?’, mi chiese”.
Magnesio, quindi, si recò all’appuntamento dove si ritrovarono in 5 o 6. Non vedendo Emanuela Orlandi arrivare iniziarono a preoccuparsi, tanto da andare a cercarla alla scuola di Sant’Apollinare dove però non c’era.