Cecilia Sala è in Ucraina, il post da Kiev: “Di nuovo al lavoro”
Dopo l’arresto in Iran, e la successiva liberazione, Cecilia Sala è tornata a lavorare: lo ha annunciato la stessa giornalista con un post da Kiev, in Ucraina.
Sui suoi profilo social, infatti, la reporter, che lavora per Il Foglio e Choramedia, ha postato un breve video in cui si vede Kiev di notte scrivendo: “Back to work” (Di nuovo al lavoro ndr).
Back to work pic.twitter.com/lizgeadxeV
— Cecilia Sala (@ceciliasala) January 23, 2025
Diversi i commenti di incoraggiamento, solidarietà e affetto nei confronti di Cecilia Sala. “Bentornata Cecilia, si aspetta di riascoltare la tua voce. Ci sei mancata” si legge. E ancora: “Buon lavoro”, “Non si molla mai. Brava Cecilia”.
La giornalista era stata ospite di recente di Che tempo che fa, il programma di Fabio Fazio in onda sul Nove, dove aveva raccontato la sua prigionia in Iran.
“Sono stata fortunatissima a stare lì solo 21 giorni, non me lo sarei mai aspettata mentre ero in carcere” aveva dichiarato la giornalista parlando di “un’operazione per liberare un ostaggio preso in Iran più rapida dagli anni Ottanta”.
E ancora: “Gli interrogatori avvenivano ogni giorno, per 15 giorni, incappucciata. Sei sempre solo anche quando non sei solo, quando qualcuno ti interroga sei incappucciato, faccia al muro. Il giorno prima della mia liberazione, annunciata alle 9 di mattina dell’8 gennaio, mi hanno interrogato per dieci ore: mi interrogava sempre la stessa persona”.
“Non sapevo nulla di ciò che accadeva fuori. Nella prima telefonata potevo dire di essere stata arrestata e di non essere stata ferita. Poi le telefonate sono diventate un po’ più lunghe e riuscivo a passare delle informazioni a Daniele tramite un linguaggio in codice, nonostante la regola ‘non puoi parlare del tuo caso e della prigione”.