Lo scrittore israeliano esprime rabbia per il 7 ottobre e gioia per gli ostaggi: “Spero tornino tutti e finisca la guerra”. Poi, parla dell’importanza della letteratura nell’era dell’IA: “La scrittura insegna l’empatia, la tecnologia allontana”
Lo scrittore israeliano esprime rabbia per il 7 ottobre e gioia per gli ostaggi: “Spero tornino tutti e finisca la guerra”. Poi, parla dell’importanza della letteratura nell’era dell’IA: “La scrittura insegna l’empatia, la tecnologia allontana”