Le voci dall’inferno delle donne che vivono clandestine a Kabul vittime della dittatura dei talebani: “Nel silenzio veniamo rapite, torturate, bruciate e non abbiamo smesso di riunirci in privato, ma sembra che il mondo non voglia ascoltarci”
Le voci dall’inferno delle donne che vivono clandestine a Kabul vittime della dittatura dei talebani: “Nel silenzio veniamo rapite, torturate, bruciate e non abbiamo smesso di riunirci in privato, ma sembra che il mondo non voglia ascoltarci”