Una nave cargo, la Guang Rong, battente bandiera di Cipro, martedì sera – 28 gennaio – è andata a sbattere contro il pontile di Marina di Massa. La nave, lunga circa 100 metri, stava trasportando detriti di marmo e aveva a bordo 12 persone, che sono state soccorse e messe in salvo. Il pontile è andato in parte distrutto. La Guang Rong proveniva da Genova ed era in rada a Marina di Carrara da alcuni giorni per le operazioni di carico. A causa del forte maltempo e il conseguente mare molto mosso, il comandante e l’equipaggio hanno concordato con la Capitaneria di dirigersi verso La Spezia per mettere in sicurezza la nave. Ma evidentemente qualcosa in queste operazioni non deve essere andata secondo le previsioni, portando il mezzo alla deriva.
La procura di Massa Carrara ha aperto un’inchiesta per naufragio e ha disposto il sequestro della nave, che verrà effettuato quando le procedure per metterla in sicurezza saranno completate. Noi di TPI siamo in grado di pubblicare in esclusiva questo video, grazie all’Associazione Alberto Benetti che opera proprio a Massa, nel quale si vedono con chiarezza alcuni fusti di gasolio galleggiare pericolosamente tra le onde o sulla battigia.
Ora infatti il timore più forte è quello legato al rischio ambientale: a bordo della nave cargo ci sono 102 tonnellate di gasolio. Quel che è certo è che la Guang Rong – solitamente adibita al trasporto di detriti – già negli ultimi anni era stata sottoposta a dei provvedimenti di fermo per diversi giorni dopo che alcuni controlli della Guardia Costiera avevano rilevato irregolarità e violazioni delle norme internazionali sulla sicurezza dell’equipaggio, sulla navigazione e sulla protezione dell’ambiente marino.
“Purtroppo una parte del pontile è già crollata. Invitiamo a rispettare le barriere di sicurezza e a non avvicinarsi alla zona delimitata”, ha dichiarato a caldo il Sindaco Francesco Persiani. “Stando a prime valutazioni, pare non ci sia stata una fuoriuscita di gasolio consistente, tale da poter parlare di contaminazione ambientale – ha provato a tranquillizzare il primo cittadino – ma temiamo che in effetti una parte di carburante sia finita in acqua. A dircelo è il forte odore di gasolio che si sentiva subito dopo l’incagliamento, avvicinandosi alla nave. Il pontile ha subito una ferita mortale, ma sapremo risollevarci”. La situazione è tenuta sotto controllo dai Vigili del Fuoco e il personale della Capitaneria di Porto e Guardia Costiera.
La richiesta di intitolazione a De Grazia
Solo poche settimane fa, il 13 dicembre 2024, l’Associazione “Alberto Benetti APS” di Massa aveva inviato al Comune la proposta di intitolazione del suddetto pontile ora fortemente danneggiato al Capitano di Fregata Natale De Grazia, insignito post-mortem della medaglia d’oro al Merito di Marina e morto in circostanze sospette la notte del 13 dicembre del 1995. Un uomo di Stato – di cui quest’anno ricorre il 30° anniversario della morte – che stava indagando su traffici internazionali di rifiuti tossici e radioattivi passanti anche dal porto di Marina di Carrara, la cui memoria merita quindi di essere onorata da tutti gli italiani per bene.