La cantante Giorgia si è raccontata a 360° tra lavoro e privato. Doppio sguardo tra Sanremo 2025 e la chirurgia estetica.
Protagonista al Festival di Sanremo 2025 in gara tra i big con il brano ‘La cura di me’, Giorgia ha rilasciato una interessante intervista al Corriere della Sera nella quale ha avuto modo di parlare naturalmente della kermesse musicale ma anche di temi più personali come, per esempio, il suo rapporto con la chirurgia estetica.
Giorgia, sguardo a Sanremo 2025
Nel corso dell’intervista al Corriere della Sera, Giorgia ha affrontato il tema Festival di Sanremo 2025 dove si presenta con il brano ‘La cura di me’ dato tra i favoriti per il successo finale. “Sento la pressione e la curerò con tranquillanti validissimi. Apprezzo la vibrazione positiva, avendo vissuto anche quella negativa. Ma il Festival lo deve vincere un pischello o una pischella”, ha detto la cantante.
Giorgia
E anche in una ipotetica chiave di conduzione, dopo essere stata co-conduttrice con Amadeus, l’artista ha detto: “Amadeus mi ha dato un’occasione importante di percorrere una strada diversa che mi sono divertita a cavalcare”.
Rispondendo a domanda precisa se le piacerebbe condurre la kermesse musicale, la donna non si è affatto nascosta: “Sì, se non mi fanno aspettare troppo e invecchiare nell’attesa… Lo farei anche come direttrice artistica. Conscia del fatto che se sbagli devi scappare in Costa Rica […]”.
Le punturine e la chirurgia estetica
Tra i tantissimi spunti dell’intervista, Giorgia ha toccato pure l’argomento età e anni che passano con particolare riferimento alla chirurgia estetica.
“Dico no alle punturine in viso“, ha dichiarato la cantante. “Casca tutto, ma si può vivere senza essere tutta tirata. Non avere più una faccia da ventenne in un’epoca in cui la faccia conta mi fa sentire un esempio per le altre donne”, ha detto con grande orgoglio l’artista.