Accolto il ricorso della pm Lopalco e quello incidentale di Bruschi che dovrebbe rimanere in carica
TARANTO – È da rifare il concorso per la scelta del procuratore aggiunto di Taranto. Lo ha stabilito il Tar del Lazio che ha accolto il ricorso di Enrico Bruschi, magistrato individuato dal Csm