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Quali sono gli impatti socio economici e ambientali sui territori, durante gli otto anni di durata del cantiere? Quale sarà la risposta del sistema viario locale e nello specifico la SS 585 “fondo valle del Noce” sottoposti allo stress derivante dai trasporti dei materiali di risulta e approvvigionamento delle materie prime?. Interrogativi chiari e netti che L’Unione Lucana del Lagonegrese con il suo Presidente Gianni Pitella, attuale sindaco di Lauria, pone al Presidente della Giunta regionale di Basilicata Vito Bardi, al Presidente del Consiglio regionale, Marcello Pittella e all’Assessore alle Infrastrutture, Dott. Pasquale Pepe. Interrogativi seguiti da un rapido incontro di confronto su un tema che non ha tempo abbastanza per continui rinvii. “Nella riflessione in corso all’interno della Unione dei Comuni del Lagonegrese sono emersi alcuni dubbi e alcune domande che meritano attenzione con un confronto ccon la Regione Basilicata, il governo Nazionale e con R.F.I. Quale sarà la risposta del sistema viario locale e nello specifico la SS 585 “fondo valle del Noce” sottoposti allo stress derivante dai trasporti dei materiali di risulta e approvvigionamento delle materie prime? Analizzando il PFTE, consultabile in rete, è evidente che il tracciato, in Provincia di Potenza, interesserà i soli Comuni di Lagonegro, Rivello, Trecchina e Maratea, ma l’impatto dovuto alla realizzazione dei lavori avrà effetti negativi sull’intero Lagonegrese e l’alto Cosentino costa tirrenica”. Questo il pensiero del presidente dell’Unione Lucana del Lagonegrese Gianni Pittella. Un tracciato Il tracciato come evidenziato dalle relazioni tecniche si svilupperà in gran parte in sotterraneo. A partire da Padula la linea percorrerà la galleria naturale “Lagonegro” per circa 22,3 km. Uscita all’aperto nel territorio comunale di Rivello, per un tratto di circa 2,7 Km, nel quale saranno realizzate una serie di opere (gallerie artificiali, viadotti, rilevati e trincee), la linea percorrerà la galleria naturale “Trecchina”, verso i territori della costa Calabra. “La sola realizzazione della galleria (scavo del tunnel e costruzione dell’infrastruttura) – precisa Gianni Pittella- – genererà un volume di traffico giornaliero superiore ai 150 automezzi al giorno. Approfondendo le modalità realizzative di tutte le opere (viadotti, gallerie artificiali, rilevati, trincee, armamento ferroviario), è plausibile immaginare che il picco dei trasporti, supererà i 300 automezzi al giorno. Automezzi che percorreranno le strade Provinciali e in gran parte la SS 585”. Insomma i sindaci dell’Unione Lucana, Castelluccio Inf., Castelluccio Sup., Lagonegro, Latronico, Lauria, Maratea, Nemoli, Rivello, Trecchina, chiedono spiegazioni, precisazioni e osservazioni dettagliate su un preciso lotto che interessa il territorio lucano. Un eventuale altro rinvio alle chieste spiegazioni potrebbe portare probabilmente a qualche contestazione più incisiva.
Oreste Roberto Lanza
L’articolo Alta Velocità, i Sindaci dell’Unione Lucana Lagonegrese chiedono incontro con la Regione proviene da LSD Magazine.