L’Università Aldo Moro di Bari è diventata partner del progetto ‘European cancer imaging – Eucaim’, dedicato all’analisi delle immagini oncologiche attraverso l’intelligenza artificiale. Il programma impegna, in particolare, il gruppo di ricerca multidisciplinare coordinato dalla docente di UniBa Sabina Tangaro, e rappresenta un’iniziativa di punta dell’Europe’s beating cancer plan, il piano europeo per la lotta contro il cancro. L’obiettivo è sviluppare soluzioni basate sull’intelligenza artificiale e sul calcolo ad alte prestazioni per migliorare la diagnostica e le terapie oncologiche.
Lo comunica UniBa in una nota, evidenziando che “grazie alla disponibilità di migliaia di dati e immagini biomediche, sarà possibile sviluppare metodi innovativi per la diagnosi precoce, con un impatto concreto sulla salute dei pazienti”. La rete progettata nell’ambito dell’iniziativa, evidenzia l’università barese, “collegherà le risorse e le più importanti banche dati dell’Unione europea, garantendo a medici, ricercatori e innovatori l’accesso a grandi volumi di dati di imaging oncologico. Questo favorirà lo sviluppo di strumenti per la medicina personalizzata, consentirà la creazione e l’interoperabilità di nuovi dati di imaging del cancro e assicurerà il rispetto di elevati standard etici, garantendo la sicurezza e la protezione dei dati personali”. All’interno di questa iniziativa, l’università di Bari avrà un ruolo chiave nello sviluppo di “algoritmi di intelligenza artificiale spiegabile per sistemi di supporto alla diagnosi del cancro, attraverso l’analisi avanzata delle immagini mediche”.
L’articolo IA applicata alla ricerca sul cancro: anche l’Uniba nello studio proviene da Borderline24.com.