L’incubo del campo di Al Hol. “Una bomba ad orologeria che rischia di esplodere”, la definiscono così i militari curdi che la gestiscono. All’interno per il 95 per cento donne e bambini, familiari degli jihadisti da anni rinchiusi dei campi
L’incubo del campo di Al Hol. “Una bomba ad orologeria che rischia di esplodere”, la definiscono così i militari curdi che la gestiscono. All’interno per il 95 per cento donne e bambini, familiari degli jihadisti da anni rinchiusi dei campi