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Figura di rinomata professionalità con un senso alto delle istituzioni. Una donna che si racconta da sé. Margherita Sarli, neo direttrice generale dell’Apt (Agenzia di promozione territoriale) nota giornalista professionista, organizzatrice, curatrice e moderatrice di un gran numero di eventi regionali volti alla promozione del territorio al suo seguito un decennio di attività nel ramo della comunicazione e delle relazioni istituzionali. Una nomina che va oltre e che vuole andare lontana con l’Agenzia di promozione territoriale cercando di portare la Basilicata dove fin ad ora non è stata. Quattro chiacchiere in un momento di riposo dopo i tanti spostamenti effettuati nell’ultimo periodo.
Direttore la prima semplice. Si aspettava di ricevere questo importante impegno?
“Sono contenta sia arrivato. È impegnativo ma sfidante e lo sto affrontando con grande attenzione e dedizione, facendo dell’ascolto un punto essenziale, anche se richiede tanto tempo e spesso non c’è, dovendomi occupare di molto”.
Subito su una nave per controllare gestire e come dire promozionare. Quali sono state i pensieri le idee che ritiene da mettere subito in campo?
“Ho redatto un Piano di attività che è più articolato rispetto a quanto si possa dire in un’intervista, ma anche “misurato” sulle risorse che in questa fase l’Apt ha a disposizione. L’idea è quella di provare ad aggregare la nostra offerta, soprattutto laddove appare frammentata ed ovviamente, tenendo fermi i nostri punti di forza, provare a rileggere il marketing attraverso eventi o iniziative che aumentino il posizionamento della destinazione Basilicata in una competizione che non è solo nazionale. Dobbiamo “far parlare di noi” in sintesi. Nelle prossime settimane presenteremo una campagna che verte sull’outdoor ed un’altra iniziativa sarà connessa alla cultura. Presto avvieremo anche un nuovo studio sul brand Identity e dopo l’estate la consultazione sul piano turistico regionale”.
Dalla Bit di Milano a Bari per dire cosa della Basilicata agli operatori del Nord e non solo, anche quelli internazionali?
“Le fiere sono appuntamenti di marketing utili alle relazioni ma anche di riflessione su quanto visto, appreso, conosciuto. La Basilicata partecipa a quella più importanti sia nazionali che internazionali per presentare la propria offerta. A fine mese ad esempio saremo all’Open Outdoor Experiences di Paestum e poi ad inizio aprile alla Fiera del Cicloturismo di Bologna. Pensare però che le fiere siano solo una vetrina è sbagliato. Per gli operatori sono occasioni di business, tanto che vi partecipano con proprie agende ed incontri”.
Rientrando nel particolare della nostra regione, sappiamo bene che l’Agenzia di promozione turistica è uno strumento importante per dare visibilità e coraggio ad un territorio che negli ultimi anni ha navigato a fari spenti. Quale una sua idea che metterà in campo. Le aree interne avranno un po’ di luce in più?.
“L’idea alla quale penso non voglio dirla per scaramanzia. Sulla geografia dovremo lavorarci, nella consapevolezza della complessità della nostra regione. Le nostre aree interne sono scrigni fantastici di autenticità e di ricchezza, ingredienti che da soli però non bastano perché accanto al “prodotto” deve esserci la fruibilità, a partire dalla ricettività. Spero si possa fare sistema su questo ma non tutto dipende dalla sola Apt”.
Il titolo di un suo libro “L’Albero della vita. Storie di ordinario coraggio” quanto le tornerà utile per affrontare questo impegno.Quale ingrediente maggiore userà per portare questa terra ad avere più consapevolezza delle sue tante eccellenze presenti?
“Quel libro ha un senso profondo e di servizio verso il prossimo che ha accompagnato una fase delicata e dolorosa della mia vita. Quella sensibilità però mi permette di guardare agli altri senza pregiudizi e a dare valore alle cose in scala, puntando dritto all’obiettivo senza dimenticarmi della gentilezza”. Una grande sensibilità lucana che riuscirà a dare valore alle nostre eccellenze lucane. Noi ci crediamo e la seguiremo
Oreste Roberto Lanza
L’articolo Alla guida dell’Apt di Basilicata, Margherita Sarli il senso delle istituzioni proviene da LSD Magazine.
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