
Bari è irraggiungibile dalle altre città italiane. Il capoluogo pugliese infatti ha fatto registrare la maggiore crescita di compravendite immobiliari residenziali nel 2024, rispetto all’anno precedente, secondo quanto emerge da una recente analisi dell’ufficio studi Tecnocasa , che ha analizzato i dati diramati dall’Agenzia delle Entrate.
Il dato a chiusura 2024 a livello nazionale restituisce un aumento dell’1,3% rispetto all’anno precedente: l’anno 2024 registra 719.578 transazioni. L’analisi limitata al quarto trimestre evidenzia un +7,6%. Si confermano dunque le aspettative di crescita dei volumi di compravendita che restano su numeri interessanti e ci restituiscono un mercato comunque dinamico, spinto soprattutto dai mutui più vantaggiosi. I comuni capoluogo chiudono con 224.275 compravendite: +1,3% rispetto al 2023, mentre i comuni non capoluogo passano da 489.096 a 495.303 compravendite, anch’essi in aumento dell’1,3%. Tra le grandi città Bari mette a segno il risultato migliore passando da 4.248 a 5.457 compravendite (+28,5%). Transazioni in crescita anche a Bologna, Genova, Palermo, Roma e Torino. Fanalino di coda Verona con -3,5%.
Per gli analisti di Tecnocasa: “Bari sta vivendo un momento positivo dal punto di vista immobiliare. C’è fermento – spiegano – soprattutto in centro dove la nostre reti immobiliari segnano che si continua ad acquistare una casa vacanza. Bene anche la ricerca dell’abitazione principale, grazie ai mutui contenuti”.
L’articolo Bari da record: nel 2024 boom di compravendite. “C’è fermento per b&b” proviene da Borderline24.com.