
Tempo di lettura: 2 minuti
Il viaggio sulla sanità lucana continua. Bisogna ripensarla, pensarla in maniera diversa tenendo conto che la Basilicata deve fare i conti con un territorio molto esteso e al contempo scarsamente antropizzato? Siamo a Castelluccio Inferiore, nella valle del Mercure, la valle definita ambientalmente più pulita. In questo borgo , come nei vari cento trentuno della regione, si chiede a voce viva che il diritto alla salute sia tutelato e rivalutato. Una breve passeggiata con il Sindaco Francesco Paolo Campanella, al suo secondo mandato, impegnato a che la salute dei propri cittadini stia sempre al primo posto.
Sindaco, la sanità in Basilicata non vive una buona stagione. I dati evidenziano diverse criticità. Ma nei territori, nei Comuni il dato sembra diverso. Il suo comune può raccontare cose diverse?
“Nel mio comune si sono avvertite le conseguenze della mancanza dei medici di continuità assistenziale, ora la situazione si è molto migliorata ma non del tutto risolta. Il nuovo piano regionale prevede una massiva assunzione di medici che dovrebbe sopperire a questa mancanza e non solo”.
Come tutti i comuni lucani la percentuale di popolazione anziana è sempre alta e sempre da attenzionare. Cosa nel suo comune, si sta facendo oppure si è fatto o cosa sarebbe utile fare?
“Il mio comune investe molto in assistenza domiciliare che oltre ai progetti e programmi redatti dall’ ambito socio assistenziale ci vede impegnati con fondi comunali , un dovere verso gli anziani e le persone più fragili che meritano attenzione così come le loro famiglie”.
Un pensiero sorge spontaneo. Si dice che mancano i medici postazioni di guardia medica ma non è che alla fine manca un piano concreto di unire i territori secondo le esigenze che si manifestano nei suoi comuni?
“Unire i territori non è semplice non fosse altro per l’orografia dei nostri territori dove non sempre è possibile. Certamente potenziare il primo soccorso ed aumentare le auto medicalizzate ed i servizi di eli ambulanza sarebbe molto utile…anche se bisogna certamente fare una attenta analisi della spesa in termini di costi benefici. Ora nel lagonegrese finalmente prede il via l’ospedale che è un presidio altamente necessario, così come i servi di Chiaromonte e Lauria. Un percorso che si è trascinato da anni ma che, per quanto riferitoci dall’ assessore, con tutte le difficoltà prende piede. Non dimentichiamo i servizi ai disabili che rivestono un ruolo non secondario anche per il dopo di noi. A Castelluccio è aperto il cantiere che vedrà la realizzazione di una RSA ed annessi servizi ambulatoriali privata con circa 40 posti , un progetto da me sostenuto da quattro anni ed oggi si realizza”. Una sanità che deve stare attenta ai fragili dove i comuni spendono di propria tasca. Questo ancora emerge dai nostri incontri.
Oreste Roberto Lanza
L’articolo Sanità Lucana. Come si vive a Castelluccio Inferiore ne parliamo con il sindaco Campanella proviene da LSD Magazine.