Dalla magia del medioevo all’artigianato. Oggi siamo a Guardiagrele, un incantevole borgo situato alle pendici della Majella inserito tra i “Borghi più belli d’Italia”. Conosciuta come la “città della pietra, del ferro e del rame”, questa località affascina con il suo centro storico, le tradizioni artigianali e le prelibatezze gastronomiche.
Un viaggio nel tempo tra storia e cultura
Passeggiando per le stradine acciottolate di Guardiagrele, ci si imbatte in edifici storici di grande valore. Il simbolo del borgo è senza dubbio la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, costruita interamente in pietra della Majella e decorata con affreschi e portali raffinati. Non lontano, la Chiesa di San Francesco, con il suo chiostro medievale, ospita il Museo del Costume e della Tradizione, perfetto per chi desidera immergersi nella vita quotidiana di un tempo. Ma il fascino di Guardiagrele non si esaurisce con le sue chiese: il paese conserva un’atmosfera autentica grazie ai suoi antichi palazzi, vicoli pittoreschi e scorci mozzafiato che ne fanno una “terrazza sull’Abruzzo”. Lo stesso Gabriele D’Annunzio la definì così per via dei suoi panorami spettacolari che spaziano dal massiccio della Majella fino all’Adriatico e, nelle giornate più limpide, alle Isole Tremiti.
L’arte dell’artigianato: un tuffo nelle tradizioni locali
Uno degli aspetti più affascinanti di Guardiagrele è il suo forte legame con l’artigianato. Attraversando la Porta di San Giovanni, si entra nel cuore pulsante del paese, dove le botteghe artigiane custodiscono antichi mestieri tramandati di generazione in generazione. Il borgo è rinomato per la lavorazione del rame e del ferro battuto, arte che si riflette nelle splendide insegne, nei letti e nei vasi lavorati a mano, senza dimenticare la celebre conca abruzzese, un tempo elemento essenziale nelle case contadine. Ogni anno, durante la Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, Guardiagrele celebra il suo talento creativo, offrendo ai visitatori un’occasione unica per scoprire e acquistare pezzi d’arte unici.
I sapori di Guardiagrele: tra dolce e tradizione
Una visita a Guardiagrele non è completa senza aver assaggiato le Sise delle Monache, dolce tipico tanto particolare quanto delizioso. Composto da un soffice pan di spagna ripieno di crema pasticcera e ricoperto di zucchero a velo, deve il suo nome a curiose leggende legate alle monache del convento locale. Lungo il corso principale del borgo, si trovano numerose pasticcerie e negozi di prodotti tipici, dove è possibile degustare altre specialità locali come gli arrosticini, i formaggi e i salumi abruzzesi, accompagnati dai rinomati vini della regione.
Natura e avventura nel Parco della Majella
Guardiagrele è la porta d’accesso al Parco Nazionale della Majella, un vero paradiso per gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta. I visitatori possono esplorare sentieri escursionistici immersi nel verde, percorribili a piedi o in mountain bike, e vivere esperienze uniche come il Parco Avventura Majella, con percorsi sospesi tra gli alberi, perfetti per famiglie e appassionati di sport. Durante l’inverno, gli amanti della neve possono raggiungere le stazioni sciistiche vicine per praticare sci e snowboard, mentre in estate il trekking tra le vette della Majella regala panorami mozzafiato e incontri con la fauna selvatica.
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