
La decisione risponde a un’azione legale promossa da sindacati e pensionati, preoccupati per una possibile “pesca” nei dati sensibili, che violerebbe le leggi sulla privacy
La decisione risponde a un’azione legale promossa da sindacati e pensionati, preoccupati per una possibile “pesca” nei dati sensibili, che violerebbe le leggi sulla privacy
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