
Perché i terremoti avvengono sempre di notte? Vediamo cosa dicono gli esperti, se è vero o si tratta solo di una credenza popolare.
Molti dei terremoti più distruttivi degli ultimi anni si sono verificati nelle ore notturne, quando la popolazione era immersa nel mondo dei sogni. Forse è proprio per questo che in tanti sostengono che gli eventi sismici avvengano sempre di notte, ma è davvero questa la realtà? Vediamo cosa dicono gli esperti.
Perché i terremoti avvengono sempre di notte?
Quanti vivono in zone sismiche, ma anche coloro che hanno la fortuna di non aver mai avvertito il suolo tremare, sanno benissimo che i peggiori terremoti avvengono di notte. Pensiamo, ad esempio, al terribile terremoto che ha distrutto L’Aquila il 6 aprile 2009, oppure a quello di Amatrice del 24 agosto 2016: il primo si è verificato alle 3:32, il secondo alle 3:36. Volendo guardare a scosse più recenti, il 13 marzo 2025 la zona dei Campi Flegrei ha tremato alle 01:25. Perché gli eventi sismici più importanti avvengono sempre di notte? C’è un motivo?
Secondo gli esperti, non c’è alcun tipo di collegamento tra le scosse e un determinato orario. Lucia Margheriti, direttrice dell’Osservatorio nazionale terremoti dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), ha dichiarato a Fanpage.it:
“Da un punto di vista scientifico la frequenza dei terremoti non è assolutamente legata all’orario o al momento della giornata. Quando siamo a casa, a riposo e fermi è molto più facile percepire le scosse di bassa entità, anche quelle che stando fuori casa, in movimento, non avremmo avuto modo di avvertire. Ma da un punto di vista scientifico non c’è nessuna ragione che motiverebbe una maggiore frequenza dei terremoti di notte“.
Terremoto, non solo di notte: le scosse diurne più forti
Secondo gli esperti, i terremoti non avvengono solo di notte ma li avvertiamo di più durante gli orari notturni perché siamo fermi o a riposo. Inoltre, bisogna considerare anche il lato emotivo/psicologico: essere svegliati da una scossa quando è buio è diverso dall’essere sorpresi dallo stesso evento durante il giorno.
A riprova delle parole degli esperti, basta dare uno sguardo alle scosse più forti che si sono verificate di giorno. Il 29 maggio 2012, in Emilia Romagna la terra ha tremato alle 9:00 del mattino, così come lo sciame sismico che ha interessato il Centro Italia il 18 gennaio 2017 a partire dalle ore 10:25.