Secondo la fondazione anti corruzione fondata da Navalny, la compagnia petrolifera statale russa Rosneft, alleata del Cremlino, ha assunto un “esercito” di escort pagate con fondi pubblici
Secondo la fondazione anti corruzione fondata da Navalny, la compagnia petrolifera statale russa Rosneft, alleata del Cremlino, ha assunto un “esercito” di escort pagate con fondi pubblici