I prodotti elementari salgono da 1915 a 1923. Le associazioni a tutela dei consumatori insoddisfatte: “Non si sa nulla dei rincari dei beni di largo consumo come la pasta, i quaderni, dai costi in costante crescita”
I prodotti elementari salgono da 1915 a 1923. Le associazioni a tutela dei consumatori insoddisfatte: “Non si sa nulla dei rincari dei beni di largo consumo come la pasta, i quaderni, dai costi in costante crescita”