Polemiche su Domenica In per la presenza di cantanti anziani. I telespettatori criticano le scelte di Mara Venier.
L’ultima puntata di Domenica In andata in onda il 2 febbraio ha scatenato critiche social da parte dei telespettatori, e nel mirino ci è finita anche la conduttrice Mara Venier. A far storcere il naso agli utenti social è stata la scelta degli ospiti della puntata. In studio, infatti, hanno partecipato alcuni artisti che hanno fatto la storia del Festival di Sanremo, come Bobby Solo, ma la scelta di riportare alla ribalta queste “glorie del passato” non ha fatto piacere a tutti.
Le critiche sui social per gli ospiti di Mara Venier
Mentre “zia” Mara si intratteneva con i cantanti, molti telespettatori hanno sollevato dure critiche riguardo la scelta di invitare artisti anziani.
Su X (ex Twitter), infatti, alcuni utenti hanno esclamato: “Questa è Domenica Inps!” con un chiaro riferimento all’età avanzata degli ospiti.
Altri hanno scritto: “Che compagnia di giro della mia età… ma altri non vanno?“.
Mara Venier
Le polemiche non si sono fermate a questi commenti. Molti telespettatori hanno continuato a esprimere il loro disappunto, accusando Mara Venier di non modernizzare il programma: “Mi dispiace dirlo, ma i cantanti ormai anziani mi fanno tenerezza, per non dire pena“.
Un altro commento ha sottolineato: “Ma quando andremo avanti nel modernizzare l’Italia se a intrattenere Domenica In si torna sempre a ricacciare le cariatidi?“.
In molti hanno anche sottolineato la ripetitività dei nomi ospiti, criticando il fatto che il Festival di Sanremo, dopo 70 anni, continui a vedere gli stessi protagonisti.
Le accuse sui Ricchi e Poveri
Anche la presenza dei Ricchi e Poveri è stata oggetto di aspre critiche. Alcuni telespettatori si sono chiesti perché venissero riproposti sul palco di Domenica In, specialmente quando alcuni membri del gruppo sembrano essere stati messi da parte dopo il successo iniziale.
Le critiche continuano a crescere e sembra che Domenica In, nonostante il suo successo, si trovi di fronte a una sfida nel rispondere alle aspettative di un pubblico sempre più giovane e desideroso di novità.