In attesa del match contro la Juve Stabia nel prossimo turno di campionato (si gioca domenica alle 17.15), in casa Bari è tempo di bilanci sul calciomercato appena terminato. Per fare il punto sulle operazioni di mercato concluse e per commentare i vari rumors, questa mattina il direttore sportivo Giuseppe Magalini ed il suo vice Valerio Di Cesare, hanno tenuto una conferenza stampa alla stadio ‘San Nicola’.
Queste le dichiarazioni di Magalini: “Abbiamo effettuato quattro cessioni e tre acquisti. Voglio ringraziare i giocatori che sono partiti, hanno dato il loro contributo. Abbiamo inserito in rosa tre calciatori di qualità, in armonia con lo staff tecnico. Abbiamo alzato l’asticella. La nostra posizione in classifica è buona, siamo consapevoli di dove abbiamo peccato finora e dobbiamo cercare di compensare queste mancanze. Insieme all’allenatore abbiamo deciso di non intervenire sul mercato per il reparto difensivo: Pucino è a disposizione per domenica. Siamo convinti che nel nostro organico ci siano alternative in grado di coprire eventuali infortuni. Angileri? È un giocatore interessante, ma al momento il Monopoli non lo cede neanche per un milione. L’operazione Maggiore è partita da lontano: stavamo valutando il profilo di quattro centrocampisti e lui era il nostro primo obiettivo. Il ragazzo è stato bravo, ha dimostrato una forte volontà di venire a Bari. A un certo punto la trattativa sembrava difficile perché la Salernitana stava cercando altre soluzioni, ma poi si è sbloccata alle tre di notte di domenica, dopo l’ultima partita di campionato. È allenato, sta molto bene e si è presentato in buone condizioni fisiche. Non è vero che non voleva venire o che ha chiesto un ingaggio elevato, ma siamo stati noi a temporeggiare perché, a un certo punto, le nostre priorità sono cambiate. Per quanto riguarda i calciatori giunti in prestito, per me è un falso problema. Tuttavia non ci siamo ancora seduti a discutere la situazione, ma è qualcosa che faremo a breve. Anche Bonfanti l’abbiamo preso in prestito, e vorrei che a volte venisse apprezzato il lavoro della società. Ringrazio la proprietà che ci ha permesso di concludere l’affare, visto che dopo gli infortuni di Reggio Emilia abbiamo dovuto rivedere completamente la nostra strategia. Non potevamo fare altro che prenderlo in prestito oneroso. Quando domenica ha segnato, non credo che l’arbitro abbia annullato il gol perché fosse in prestito. Dorval? È indiscutibile che il ragazzo sia sotto osservazione da parte di vari club. Qualche giorno fa mi ha contattato il Napoli, tramite il direttore sportivo, chiedendo informazioni, ma la situazione si è conclusa lì. Arrivati all’ultimo giorno di mercato, senza alcuna avvisaglia, leggiamo che la trattativa era in chiusura. Questa cosa ci ha infastidito, ma per fortuna è finita tutto in un nulla di fatto. C’è stato un interesse, ma non è andato a buon fine. Due settimane fa abbiamo incontrato gli agenti del calciatore per rivedere il contratto sotto l’aspetto economico e mi hanno parlato dell’interesse di due squadre estere. Il suo futuro? Bisogna capire la volontà del ragazzo, sarà lui a decidere. Oggi non c’è alcuna trattativa in corso, solo un interesse”.
Queste invece le dichiarazioni di Valerio Di Cesare: “Abbiamo detto fin da subito che questa è una buona squadra, capace di puntare ai playoff e non cambio la mia opinione. I ragazzi hanno dimostrato di poter competere con chiunque. Siamo tutti ambiziosi, anche se siamo consapevoli che il campionato è impegnativo e che ci sono squadre più forti di noi. Sibilli? Mi dispiace particolarmente per lui, visto che l’ho avuto come compagno di squadra. A volte capitano stagioni in cui non riesci a esprimerti al meglio e so quanto lui tenga alla maglia del Bari. È un giocatore di qualità e rimane nostro. Siamo convinti di aver preso la decisione giusta”.
L’articolo Magalini: “Prestiti? Falso problema. Per Dorval solo un interesse” proviene da Borderline24.com.