![Bari, la dura vita del «rider» tra diritti negati e lavoro da conquistare](https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/resizer/300/200/true/gn4/38506/GN4_DAT_38506628.jpg--bari__la_dura_vita_del__rider__tra_diritti_negati_e_lavoro_da_conquistare.jpg)
BARI – Sono autonomi, di ogni nazionalità e lavorano per più di una piattaforma. Ma, soprattutto, sono aumentati con l’arrivo della pandemia: sono i rider – o ciclofattorini che dir si voglia -, quelli che consegnano il cibo a domicilio in bici o grazie a un ciclomotore. La categoria ormai è parte i