A un anno e mezzo dall’approvazione in Consiglio regionale, da domani in Puglia sarà avviato quello che il presidente della I commissione Bilancio Fabiano Amati (Azione), con grande orgoglio, definisce «il progetto carta d’identità genetica». Si comincia con 3.000 neonati (1.500 all’anno), partoriti