Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Gentile Direttore,
Emerge chiaramente dall’ultima riunione dei responsabili alla gestione che il Modulo Sperimentale Elettromeccanico (Mo.S.E.) – non a caso il Parere di VIA nazionale del 1998 è stato e rimane negativo – non è il sistema che può provvedere alla Salvaguardia di Venezia. Il Mo.S.E. è stato progettato per ostacolare le “acque alte eccezionali“ non per regolare le basse e madie acque alte che invadono progressivamente i suoli urbani insulari.
Anche il conflitto tra Porto e Città era uno degli elementi critici, alla base del Parere negativo, conflitto peraltro evidenziato anche dagli Esperti internazionali. Infine dal punto di vista ambientale le frequenti chiusure sono in conflitto con le esigenze di scambio tra mare e Laguna. Il Conflitto tra Porto, Città e Laguna è irrisolvibile con il Mose.
In qualità di componente del gruppo di valutazione che ha espresso il Parere negativo di VIA nazionale sul progetto del Modulo Sperimentale Elettromeccanico sono tenuta a ricordare a coloro che oggi si preoccupano di salvaguardare Venezia dalle acque alte attorno o sotto la quota + 110 cm che:
1) il Mo.S.E. non è il sistema per difendere Venezia dalle acque di ampiezza medio-bassa e medio-alta;
2) la quota di 110 cm – stabilità da decisioni prese in sede politica – non è regolabile con le chiusure del Mo.S.E. (era una delle ragioni principali del Parere negativo) per il fatto che la variabilità del fenomeno e la problematica della previsione portano alla incertezza operativa ;
3) La previsione modellistica di quota + 110 cm cade in un intervallo fiduciale di + – 20 cm della previsione della marea. Comprimere i tempi della decisione comporta falsi allarmi e porta a discrezionali decisioni operative, se non a false chiusure;
4) Per queste stesse ragioni è vieppiù improponibile manovrare il Mo.S.E. a quote ancora inferiori dei 110 cm di marea;
5) la quota di 110 cm – come il Parere aveva esposto – comporta incertezze tali da rendere inutile e dannoso per più aspetti funzionali, ambientali ed economici, affidare al Mose la difesa della Città dalle acque medie;
6) l’intensificarsi dei casi di acqua alta, legati a più frequenti maree di bassa media ampiezza, aggrava l’ incompatibilità del Mo.S.E. verso gli aspetti urbani portuali ed ambientali oggetto della Salvaguardia.
Esiste anche un aspetto non secondario da considerare .
La quota di 110 cm non rientra – come è comprensibile anche solo per buon senso comune oltre che per deduzione dallo studio delle serie del fenomeno – nella categoria “acque alte eccezionali“ richiamate dalla Legge 798/84 per ricorrere alla interruzione del rapporto della Laguna con il mare.
Le chiusure del Mo.S.E. che non siano indirizzate a regolare le acque alte eccezionali sono da considerarsi contro la lettera della legge.
Dell’uso discrezionale del Mo.S.E. fuori dalle finalità stabilite dalla Legge (L. 798/84) va investita la Procura della Corte dei Conti per gli aspetti contabili degli extra costi non certo imputabili a ragioni esiziali per cui sarebbe possibile derogare.
Va poi ricordato che il Mo.S.E. non ha ancora dimostrato la capacità di tener testa a un vero e proprio evento di marea eccezionale che potrebbe avere esito catastrofico, esito non escludibile.
Resta da considerare la difficoltà di assumere la decisione di chiusura di fronte a condizioni meteo e di mare estreme in assenza di procedure che definiscano i limiti operativi di manovrabilità e chiusura delle paratoie del Mo. S.E. in condizioni estreme.
Chi si prenderà la responsabilità di chiudere in assenza di una procedura definita?
Altre e più ampie azioni e interventi a livello territoriale andavano progettate a cominciare dalla riduzione della profondità dei canali marittimi e delle bocche di porto, a realizzare le difese urbane diffuse (come proposto allora dagli Ingegneri e Architetti veneziani ) per giungere sperimentazioni plurime di sollevamento dei suoli, a regolare gli apporti idrici in momento di piena dalla terra ferma.
L’articolo Mose inadeguato. Come volevasi dimostrare proviene da ytali..