Vivono sulle strade o nei centri profughi le tante famiglie sfollate in tre settimane di guerra. Scuole chiuse, mancano cibo e acqua. Il vicedirettore dell’Unicef: “A rischio è una generazione intera”
Vivono sulle strade o nei centri profughi le tante famiglie sfollate in tre settimane di guerra. Scuole chiuse, mancano cibo e acqua. Il vicedirettore dell’Unicef: “A rischio è una generazione intera”