Imma Stizzo, CEO di Itaca
Domani alcuni studenti si sfideranno in scienze naturali, fisica e inglese in un format basato su gamification e realtà virtuale
Studenti in gioco per sperimentare un nuovo modello formativo. Il 30 ottobre 2024 è la data che segna l’inizio della prima edizione delle Metaversiadi, il nuovo e sfidante format che applica la gamification ad un contesto educativo e formativo per fare dell’innovazione il suo plus. L’iniziativa ideata e organizzata da Itaca, start-up del network FMTS Group leader nello sviluppo di sfidanti contenuti didattici in VR/AR e Mixed Reality, ha avuto il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Salerno, del Comune di Pontecagnano, dell’Università degli Studi del Sannio, dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope, di Anquap (Associazione Nazionale Quadri delle Amministrazioni Pubbliche) e di Edtech. I giochi si svolgeranno domani presso la sede di FMTS Group (Pontecagnano Faiano, via Leonardo da Vinci).
Le Metaversiadi non sono solo una gara tra studenti delle scuole superiori italiane, chiamati a confrontarsi su scienze naturali, fisica e inglese ma anche un’occasione di incontro, di orientamento al lavoro, e di approfondimento sui temi dell’innovazione. L’obiettivo principale è di co-creare, insieme a docenti, studenti e stakeholder del mondo della formazione, un modello educativo al passo con le esigenze del futuro. La tavola rotonda, dal titolo “Il metaverso? L’altra metà dell’education”, in programma il pomeriggio e accreditata per i docenti sulla piattaforma S.O.F.I.A., fornirà gli approcci e le metodologie utili a supportare il miglioramento della progettazione e dell’offerta educativa e formativa.
Dopo i saluti di Giuseppe Melara, presidente di FMTS Group, e di Imma Stizzo, CEO di Itaca, interverranno: Gerardo Canfora, rettore dell’Università del Sannio; Genoveffa Tortora, direttrice CAOT Università degli Studi di Salerno; Fabio De Felice, docente in Operation Management Università degli Studi “Parthenope” – componente task force Digitalization del b20; Elisabetta Mughini, dirigente di Ricerca sull’Innovazione di Indire; Stefano Di Tore, componente del Comitato Scientifico di ResearcHu Istitute, e Amarildo Arzuffi, dirigente Area Formazione Fondimpresa. Le conclusioni saranno affidate a Natale Forlani, presidente INAPP – Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche.
Le prove delle Metaversiadi sono strutturate per testare le competenze in tre materie fondamentali: scienze naturali, fisica e inglese. Gli studenti affronteranno test teorici e pratici in un ambiente virtuale altamente immersivo ed inclusivo. Ogni prova durerà 5 minuti, durante i quali i partecipanti dovranno dimostrare le loro capacità e le loro conoscenze.
Metaversiadi e orientamento al lavoro: oltre alle competizioni, le Metaversiadi proporranno percorsi di orientamento al lavoro. Durante la giornata del 30 ottobre, ci saranno workshop finalizzati ad aiutare gli studenti a esplorare le opportunità formative per il loro futuro professionale. Parallelamente, ai docenti sarà riservato un momento di confronto mirato a collegare le esigenze del mondo della scuola con quelle delle imprese e del mercato del lavoro.
Partner delle Metaversiadi sono Canva, Didacta Italia, Giffoni Hub e Luiss Enlab. Questi i partner tecnici: Kommit, Immensive, Mare Group, Wiplab, InCibum, Eduwork, Santoro Grafica, Incisivo Stampa, Sport House.
L’articolo METAVERSIADI, IL 30 OTTOBRE IN CAMPANIA LA SFIDA PIÙ INCLUSIVA DELL’EDUVERSO proviene da Costozero, magazine di economia, finanza, politica imprenditoriale e tempo libero – Confindustria Salerno.